Il 5 settembre 2018 nasceva ufficialmente 510service: non ero soddisfatto della mia carriera lavorativa e volevo provare a seguire le mie idee, la mia strada, così durante l’estate decisi di prendermi una pausa rilassante per poi tuffarmi nel mio progetto.
Ricordo ancora l’emozione del momento in cui Dario, mio carissimo amico nonché l’impiegato del mio commercialista, mi scrisse per comunicarmi il mio numero di partita IVA: non era più il momento di provare, ero partito e bisognava correre senza voltarsi indietro. Partire a settembre non era una soluzione ottimale, ma non potevo aspettare.
Tre anni dopo mi ritrovo un po’ affaticato, ma molto felice: il lavoro in proprio mi ha restituito la mia vita e, nonostante la vita da micro-imprenditore sia talvolta stressante, rimane estremamente appagante e non cambierei per nulla al mondo la mia scelta.
Ancora un anno di crescita
Gli ultimi 12 mesi non sono stati facili per nessuno; io mi sento un privilegiato: le attività e i clienti continuano a crescere, e ho cominciato a collaborare con altri professionisti per soddisfare al meglio le richieste che mi pervengono.
Così, mentre il mercato globale è andato a singhiozzo, 510service ha continuato a crescere ed espandersi. Una bella soddisfazione!
Perché proprio me/noi?
Questa è una domanda che solitamente ci poniamo nei momenti difficili. Io invece me la pongo quasi quotidianamente: perché i clienti scelgono me, e cosa li soddisfa così tanto?
Una risposta non sta certo nel prezzo: ogni prestazione ha il suo costo, che è tanto più alto tanto più alta è la sofisticazione e la qualità richiesta; 510service non fa la battaglia dei prezzi: vi viene incontro, ma non cerca di lavorare a tutti i costi.
Una risposta invece è la qualità del lavoro: io e i miei collaboratori non abbiamo la pretesa di essere i migliori. C’è un detto che recita così: “Non importa quanto bravo tu sia, ci sarà sempre un bambino coreano più veloce e bravo di te“: ecco, noi ne siamo consapevoli; non me ne vogliano gli amici coreani, ma anche alla porta a fianco può esserci qualcuno di più bravo. Sappiamo che le nostre realizzazioni possono non essere le migliori, ma ci impegniamo al massimo per offrire un buon prodotto, di cui il cliente possa andare fiero e che possa soddisfare le sue aspettative.
Quando parliamo di qualità del lavoro, però, non bisogna confonderla con la qualità del prodotto.
Il lavoro, oltre al prodotto, comprende l’assistenza al cliente, saper ascoltare e onorare le richieste, rispettare e farsi rispettare, saper consigliare, e molto altro.
Ed è proprio su questo che, spesso, si fa la differenza.
Ecco, mentre molte start-up non vanno oltre il secondo anno di vita, essere qui a spegnere 3 candeline è un bel traguardo che ci fa ben sperare per il futuro.
Avanti tutta!
Marco